sabato 25 maggio 2013

RAI - PUBBLICITÀ RESPONSABILE, NO A OROCASH E GRATTA E VINCI!


La rete televisiva pubblica dovrebbe svolgere un servizio di qualità e creare cultura per la popolazione, per questo i contribuenti pagano il canone, per sostenerla anche quando non può seguire le normali leggi di mercato per garantire la sua etica. 
Non dovrebbe vendere corpi come le reti private, non dovrebbe accettare pubblicità immorale e pericolosa per i cittadini, tanto i soldi dovrebbe averli garantiti dall'obolo. 
Non è accettabile che vengano trasmesse pubblicità che istighino il gioco d'azzardo e la ricettazione (Renato Pozzetto mi ha deluso profondamente).

Come puoi trasmettere il messaggio, in questo periodo di crisi economica e sociale, che puoi arricchirti con il gioco d'azzardo e vendendo oro e argento (di qualsiasi provenienza essi siano). 
Non sono questi i consigli di cui ha bisogno il popolo affamato, il rischio è che si venda i beni suoi e dei suoi prossimi per rischiare la fortuna al gioco (che per legge non può restituire più del 75% della puntata) e magari la galera! illusione slot machine e gratta e vinci - indagine eco di bergamo

Italiano non farti abbindolare dalla RAI, forse val ancora la pena di guardare quattro chiappe sulle tv private che quantomeno non ti chiedono di essere finanziate e ti ingannano senza spacciarsi per moralizzatrici!


Hasta Siempre

The Boss

domenica 19 maggio 2013

FESTIVAL DELLA MAGIA - BERGAMO, 17-18-19 MAGGIO 2013

Tornare bambini per una sera, fingere di credere a quello che vediamo, lasciarci strappare un sorriso e un applauso da un illusionista davvero bravo, senza per forza dover cercare il trucco, tanto è ovvio che ci sia, ma cosa ci cambia conoscerlo? 
Bella idea della Promoberg quella di ospitare il festival della magia, mi ha sempre affascinato, sembra una cosa per bambini e invece spesso è sottovalutata. 
Una serata come tante in città alta, in una cornice bellissima, il teatro sociale, con un pubblico misto fra bambini e adulti, non solo gli accompagnatori. 
Un'ora e mezza di spettacolo senza troppi effetti speciali, giochi di carte, sacchetti e anelli magici che comunque lasciano a bocca aperta.
Mi è piaciuto un sacco e spero venga riproposto perchè vorrei portare anche altri amici e parenti a scoprire questa "arte del trasformare i sogni in realtà". 

Hasta Siempre

The Boss

PROMISED LAND - RECENSIONE E SPOILER FINALE

Questo film di Matt Damon e Gus Van Sant è stato vittima di un complotto dei censori. 
Chi ha letto altre mie recensioni sa bene che on mi risparmio nel criticare, ma a questo giro non ha davvero senso, eppure lo hanno fatto sparire dalle sale in 7 giorni, tenendo invece per un mese Lincoln. Così me lo sono dovuto vedere un mese in ritardo e in inglese!
Un film lineare e per nulla scontato che racconta la storia di questi due compratori di concessioni di trivellazione porta a porta. Parte con la bella scenetta, tipica dell'americanata, in cui si presenta Matt Damon come il più figo venditore del mondo e tu già pregusti che quelle saranno "le ultime parole famose". Comunque è bello vedere che loro prendono come un lavoro e basta quello che potrebbe potenzialmente cambiare le vite dei proprietari terrieri.
Fanno bene, ma ricordando le prime scene e vedendolo con gli occhi di chi sa che non esiste film senza storia d'amore, si prevede che qualcosa non funzionerà come al solito.
Il mestiere inizia bene, si mostrano alcuni trucchetti del venditore porta a porta, ma naturalmente si vuol fare il passo più lungo della gamba. Così, durante un assemblea con la cittadinanza in cui si sarebbe dovuto firmare una maxi concessione di gruppo, si sollevano i primi animi dissidenti.Un vecchio ex docente al MIT di Boston è il capo dei dissidenti, che sfiga! Nel mentre inizia la storia d'amore fra Matt Damon e una maestrina sexy e alla mano.
Compare dal nulla un ambientalista... Porta delle prove scottanti, fotografie di animali morti di cui dice di essere stato testimone oculare nella sua fattoria del Nebraska, con cui convincerà la popolazione a votare sfavorevole al referendum per la concessione di trivellazione. I compratori ambulanti così si devono ingegnare per vincere, fulcro fondamentale, come troppe altre volte, risulteranno i soldi. Infatti loro stanno comprando le concessioni in un territorio colpito dalla crisi vendendo il miraggio di un futuro prospero sostenuto dalla sola rendita del terreno che fino al giorno prima era duro e basso.
C'è una bella scena di lezione di vita da parte dell'ex professore a Matt Damon e, similmente poco prima, anche da parte della maestrina sexy, il loro punto di forza è l'attaccamento alle origini, il senso del prendersi cura di qualcosa, tutto ciò che manca a Matt Damon che sin da piccino ha deciso di scappare dalla sua terra e battere gli USA per mestiere, vendendosi ogni volta come abitante di un luogo diverso con storie sempre nuove e tremendamente tristi e piene di povertà. 
Colpo di scena, l'ambientalista risulta essere un ciarlatano, ha venduto una foto con un faro sul mare sullo sfondo come una foto di casa sua, dove il mare non c'è. Matt Damon canta vittoria, ormai vincerà a mani basse, e sinceramente il film poteva finire così e essere una critica reale in cui il male vince, come nella vita reale. Invece no, Matt Damon e l'ambientalista si incrociano, Matt fa il figo e gli dice che è stato un fesso a basare tutto su un falso senza controllarlo, e l'ambientalista si tradisce dicendo che la foto era di una fattoria della Louisiana. 
Interrompo il riassunto perchè qui sinceramente scade il film, non c'è senso logico, mi spiego, Matt Damon sostiene che l'ambientalista si sia tradito dicendo che la foto era della Louisiana senza che Matt lo avesse mai dichiarato. Ma mi sembra ovvio e banale che l'ambientalista, che per primo ha usato quella foto, sarà a conoscenza del segreto, o si era autoingannato? Qui si vede che stavano finendo i minuti di pellicola e hanno tirato corto... 
Morale della favola, l'ambientalista non è altro che un collega di Matt che ha prima stravinto e poi ha consegnato la vittoria nelle sue mani. Intricata e carina la soluzione, mi è piaciuta parecchio, molto simile a quelle storie che raccontano di poliziotti nelle folle del G8 o nei gruppi NO TAV. Un senso di complotto globale che ti fa pensare.
Finale del film: grande assemblea cittadina, Matt dice a tutti che l'ambientalista aveva mentito ma esagera, e dice pure che era un suo collega. Perde quindi la battaglia per correre dietro alla maestrina sexy che ha fatto la profumiera e che gli ha fatto capire che nella vita bisogna legarsi a qualcosa e prendersene cura, i soldi sono solo secondari, soprattutto per lui che non ha famiglia direi. La collega, che invece ha un figlio da sfamare e non ha ceduto alla tentazione di una vita sedentaria e piena di valori diversi dai soldi, prende il posto di Matt e se ne parte per una nuova cittadina da deturpare con le trivelle incurante delle possibili conseguenze, perchè "in fondo è solo un lavoro".

Hasta Siempre

The Boss

domenica 12 maggio 2013

VALSECCA PAESE DEFIBRILLATO

Da oggi Valsecca, e con lei tutti i paesi della Valle Imagna, possono vantare di essere preparati ad accogliere i turisti, e i propri abitanti, non più in piena forma e magari malati di cuore. 
Fieri di essere una delle prime realtà a livello nazionale ad aver formato persone in quello che potrebbe essere considerato un comprensorio della sanità, in cui tutti i paesi facenti parte della Valle hanno volontari che siano preparati all'utilizzo del defibrillatore laico, siamo una delle comunità più avanzate nella prevenzione per le malattie cardiache.
Sono contento che ci sia stata data la possibilità di imparare a utilizzare il DAE (Defibrillatore semi-Automatico Esterno) perché sarà occasione di miglioramento delle condizioni di vita, sia per aiutare la popolazione locale, sempre più anziana, sia per mettersi a disposizione dei villeggianti che ogni estate vengono accolti dalla nostra Valle.
Spero che molti altri seguano l'esempio e si diffonda la cultura perché richiede davvero poco tempo formativo e può salvare delle vite.

Chissà che poi non diventi anche occasione di attrazione per un turismo rivolto alle terme di Sant'Omobono e specifico per persone malate di cuore che ci preferiranno ad altre località meno pronte a rispondere a certe esigenze... Ma qui più che il cuore è lo spirito imprenditoriale che parla! :-)

Insomma, concludendo, se sei malato di cuore, vecchio, ipocondriaco, o semplicemente ritieni che la prevenzione sanitaria sia un valore aggiunto per le tue vacanze, fai una scelta, la Valle Imagna l'ha già fatta: "Valle Defibrillata"!.



Hasta siempre

The Boss