Gli autori sono viaggiatori leggeri, senza bagagli e certezze dietro di sé, il cui pensiero è in divenire in lenta e faticosa costruzione attraverso il dialogo e l'ascolto: le poche idee che abbiamo vorremmo metterle in gioco in questo spazio aperto a tutti.
D'altra parte questo blog non nasce da un progetto predefinito con un'idea od un programma politico o culturale da proporre ai lettori, ma dal desiderio di raccontare la realtà con la stessa leggerezza e passione, che vorremmo fosse anche la vostra.
Il nostro pensiero è precario perché instabile e non definito è il nostro percorso di crescita e di maturazione e pochi sono i punti di riferimento. Precarie sono anche la nostra condizione e le nostre scelte per il futuro. Siamo convinti, tuttavia, che questa situazione non sia solo il portato del nostro vissuto personale, ma sia una condizione generalizzata della nostra società e del nostro tempo o, perlomeno, delle persone che ci circondano.
Una situazione che influsice e condiziona inevitabilmente il nostro modo di relazionarci con le persone e con le cose e, quindi, di essere e di pensare.
Questo spazio vorrebbee, quindi, essere un tentativo di risposta alla precarietà, provando a costruire un'occasione di riflessione e di pensiero comune, condividendo i sentimenti, le inquietudini e le attese di cambiamento.
Vorremmo, quindi, sperimentarci in questa ricerca chiedendo a chi si imbatte in questo blog di unirsi al nostro viaggio...il prezzo del bigletto per salire a bordo è il vostro commento!
Antigone
The Boss
Ivan Karamazov
Che bello essere il primo ad avere l'onore di commentare questo nuovo blog! Nella speranza che non restino solo parole al vento, sono pronto a sostenere la causa con i miei sforzi ed i miei post. C'è bisogno di fare qualcosa per cambiare la nostra situazione, forse scrivere non servirà a molto, forse resteremo solo un urlo soffocato, ma almeno avremo provato a far sentire la nostra voce!
RispondiEliminaHasta siempre
The Boss